Siamo tutti a conoscenza di come si è svolta la finale del torneo e di quali siano stati i presupposti per vedere in finale gli Hydra e gli 0utbreak.
È comunque opportuno un breve riepilogo per chi non fosse a conoscenza dei fatti: gli Hydra e gli 0utbreak hanno testato insieme su Singularity , nei tre mesi precedenti il torneo, ogni setup possibile per affrontare la competizione. Hanno, in effetti, agito come un unico team conducendo tutte le prove necessarie all’interno di un wormhole sul test server (come d’altra parte hanno fatto i PL e altri) condividendo le intel sulle altre alleanze partecipanti e gestendo un'unica logistica.
Si sono, quindi, presentati al torneo con due team in astratto separati (due distinte alleanze) ma in concreto apparentati sotto la stessa bandiera.
Nel corso del torneo hanno fatto in modo, con un intenso metagaming, di non affrontarsi mai prima della finale, stringendo, allo scopo, accordi billionari con gli altri concorrenti.
Poi è arrivata la finale davanti a 30.000 piloti che già pregustavano uno scontro all’ultimo sangue quale degna conclusione del torneo tanto seguito e perché no, amato, come si ama questo gioco.
Invece, gli spettatori si sono trovati davanti ad uno spettacolo indecente, non solo per il fatto di assistere ad un match combinato -cosa che, comunque, nell’universo di EVE ci può tranquillamente stare- ma soprattutto perché lo scontro è stato così palesemente falsato che la comunità si è giustamente sentita presa in giro, dileggiata da venti persone che avrebbero potuto comunque giocarsi la partita ovvero offrire un bello scontro, seppur con esito già predeterminato.
Il solitario vindicator Hydra che una dopo l’altra abbatte dieci navi 0utbreak non rappresenta solo l’immagine di una brutta finale, ma, altresì, un sonoro ceffone a noi players e alla CCP, il cui sconforto ben emerge dai volti a dir poco sconsolati che hanno accompagnato il commento finale a chiusura del torneo.
Ovviamente, una piccola parte, seppur rilevante, dei piloti è concorde nel ritenere questa una degna finale, rappresentativa del gioco EVE, i cui pixel sono solo il punto di arrivo di un divertimento certamente più complesso.
Io non condivido.
Within the rule. Ok, grazie! Ma il prossimo organizzatelo, giocatelo, commentatelo e, soprattutto, guardatelo tra di voi.
